I am back!
Riapro la pagina di questo blog dopo tanto tempo e sebbene sia davvero passata una vita dalle ultime parole scritte, ritrovo la familiarità di questa casa che ospita i miei racconti.
Sono tornata! I am back!
E di cose, dall'ultimo post dell'agosto dell'anno scorso, ne sono successe veramente tante...
Da poco abbiamo festeggiato un anno di vita a Los Angeles!
Ogni tanto mi ritrovo a pensare a San Francisco e sento nostalgia di alcune cose di quella meravigliosa città che mi è rimasta nel cuore.
Mi manca il vento freddo sulla faccia, anche nelle giornate di sole, e mi mancano quelle viste mozzafiato sull'oceano dalla cima delle colline.
Mi manca il playground solito, pieno di bambini e mamme con cui scambiare quattro chiacchiere.
Mi mancano le mie amiche e le figlie delle mie amiche.
Mi manca l'aria della città...
Pero' del resto Los Angeles mi sta dando proprio tanto e mi sta piacendo per quello che offre a me e alla mia famiglia.
Mi piace avere una casa più spaziosa con un giardino tutto nostro.
Mi piace questa eterna primavera che dura tutto l'anno e alla peggio si trasforma in un'estate.
Mi piacciono da morire le spiagge di Santa Monica dove passiamo spesso il weekend e il playground a due passi dall'oceano (beh, forse più di due passi viste le dimensioni della spiaggia...).
Mi piace che il nostro ristorante preferito sia proprio sulla via del ritorno dalla spiaggia.
In settimana, mi piace accompagnare all'asilo mio figlio a piedi e adoro il suo asilo per un milione di motivi! Tra i quali c'è sicuramente la comunità di genitori con cui siamo entrati in contatto grazie alla scuola.
Mi piace insomma questa vita semplice, fatta di piccole cose che pero' hanno grande significato per me!
E' anche passato quasi un anno dalla nascita della nostra bambina, dal momento in cui abbiamo salutato la nostra famiglia a tre per diventare una famiglia a quattro!
In quattro, ve lo assicuro, le cose si sono fatte alquanto più complicate. Ma sono anche complicatamente meravigliose...
Vedere crescere la mia bimba e vedere crescere il suo rapporto con suo fratello, vederli maturare insieme, ognuno coi loro tempi e con i loro temperamenti, è il regalo più bello che la vita potesse farmi! Sono entrambi due creature meravigliose... e li amo con tutta me stessa.
A tal proposito ho scoperto, diversamente da ciò che temevo in gravidanza quando credevo difficile poter amare un altro figlio TANTO QUANTO amassi già il primo, che il cuore si espande facilmente e si allarga per amare di più!
Poi c'è il lavoro, un altro grande dono che Los Angeles mi ha fatto. Ebbene sì, sono tornata a lavorare nel mio campo, quello della storia dell'arte medievale!
Ho una fellowship di due anni all'università e sto scrivendo il mio primo libro in inglese, avendo un contratto con un importante editore internazionale! E' un libro che pubblicherà la mia ricerca di dottorato, su un manoscritto medievale parigino che è conservato a Padova.
Una famiglia, due bambini e un lavoro impegnativo soprattutto mentalmente. Suona complicato, vero?
Eppure io non sono proprio fatta per stare a casa "a badare ai bambini". Lo trovo appagante sì, ma fino ad un certo punto.
Mi sento più felice e più realizzata nel crescere i miei bambini portando anche avanti progetti in cui credo, e di cui vado orgogliosa!
E' come se il lavoro mi prendesse energia fisica e mi restituisse energia mentale. Mi vedo arricchita dai contatti, dalle interazioni, dalla bellezza delle biblioteche in cui ho la fortuna di poter lavorare, e torno a casa stanca e felice, stressata ed eccitata. Per me questo lavoro è come linfa vitale!
E' difficile, sì, soprattutto se tutti gli aiuti che puoi avere sono a pagamento e vanno un po' centellinati per il bene del portafoglio. Ma quanta soddisfazione c'è dietro nel riuscire a farcela solo con le nostre forze...
Ho in mente molte cose da dirvi, quindi spero di trovare di nuovo il tempo per portare avanti i miei racconti.
Per il momento posso solo aggiungere che I am back and this is already a big step for me!
Alla prossima
Sono tornata! I am back!
E di cose, dall'ultimo post dell'agosto dell'anno scorso, ne sono successe veramente tante...
Da poco abbiamo festeggiato un anno di vita a Los Angeles!
Ogni tanto mi ritrovo a pensare a San Francisco e sento nostalgia di alcune cose di quella meravigliosa città che mi è rimasta nel cuore.
Mi manca il vento freddo sulla faccia, anche nelle giornate di sole, e mi mancano quelle viste mozzafiato sull'oceano dalla cima delle colline.
Mi manca il playground solito, pieno di bambini e mamme con cui scambiare quattro chiacchiere.
Mi mancano le mie amiche e le figlie delle mie amiche.
Mi manca l'aria della città...
Pero' del resto Los Angeles mi sta dando proprio tanto e mi sta piacendo per quello che offre a me e alla mia famiglia.
Mi piace avere una casa più spaziosa con un giardino tutto nostro.
Mi piace questa eterna primavera che dura tutto l'anno e alla peggio si trasforma in un'estate.
Santa Monica |
Mi piace che il nostro ristorante preferito sia proprio sulla via del ritorno dalla spiaggia.
In settimana, mi piace accompagnare all'asilo mio figlio a piedi e adoro il suo asilo per un milione di motivi! Tra i quali c'è sicuramente la comunità di genitori con cui siamo entrati in contatto grazie alla scuola.
Mi piace insomma questa vita semplice, fatta di piccole cose che pero' hanno grande significato per me!
E' anche passato quasi un anno dalla nascita della nostra bambina, dal momento in cui abbiamo salutato la nostra famiglia a tre per diventare una famiglia a quattro!
In quattro, ve lo assicuro, le cose si sono fatte alquanto più complicate. Ma sono anche complicatamente meravigliose...
Vedere crescere la mia bimba e vedere crescere il suo rapporto con suo fratello, vederli maturare insieme, ognuno coi loro tempi e con i loro temperamenti, è il regalo più bello che la vita potesse farmi! Sono entrambi due creature meravigliose... e li amo con tutta me stessa.
A tal proposito ho scoperto, diversamente da ciò che temevo in gravidanza quando credevo difficile poter amare un altro figlio TANTO QUANTO amassi già il primo, che il cuore si espande facilmente e si allarga per amare di più!
Poi c'è il lavoro, un altro grande dono che Los Angeles mi ha fatto. Ebbene sì, sono tornata a lavorare nel mio campo, quello della storia dell'arte medievale!
Ho una fellowship di due anni all'università e sto scrivendo il mio primo libro in inglese, avendo un contratto con un importante editore internazionale! E' un libro che pubblicherà la mia ricerca di dottorato, su un manoscritto medievale parigino che è conservato a Padova.
Una famiglia, due bambini e un lavoro impegnativo soprattutto mentalmente. Suona complicato, vero?
Eppure io non sono proprio fatta per stare a casa "a badare ai bambini". Lo trovo appagante sì, ma fino ad un certo punto.
Mi sento più felice e più realizzata nel crescere i miei bambini portando anche avanti progetti in cui credo, e di cui vado orgogliosa!
E' come se il lavoro mi prendesse energia fisica e mi restituisse energia mentale. Mi vedo arricchita dai contatti, dalle interazioni, dalla bellezza delle biblioteche in cui ho la fortuna di poter lavorare, e torno a casa stanca e felice, stressata ed eccitata. Per me questo lavoro è come linfa vitale!
E' difficile, sì, soprattutto se tutti gli aiuti che puoi avere sono a pagamento e vanno un po' centellinati per il bene del portafoglio. Ma quanta soddisfazione c'è dietro nel riuscire a farcela solo con le nostre forze...
Ho in mente molte cose da dirvi, quindi spero di trovare di nuovo il tempo per portare avanti i miei racconti.
Per il momento posso solo aggiungere che I am back and this is already a big step for me!
Alla prossima
Commenti
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Sono davvero felice per il tuo lavoro!
Un abbraccio
Drusilla