Nel mezzo del cammin di nostra vita
Sono sopravvissuta agli anni di Cristo, ma adesso mi salta fuori Dante che pare avesse proprio 35 anni quando s'incamminò per la sua selva oscura.
Ed eccomi qui anch'io alla soglia dei miei primi 35 anni.
Oggi, 7 marzo 2015, festeggio... beh, "festeggio"... non è che proprio festeggio.
35 anni mi sembrano davvero tanti, troppi, per festeggiare. E mi dico pure: "Che poi, che cosa ci sarà mai da festeggiare?"
Scusate ma questa cifra è evidentemente troppo alta per me, mi fa paura. C'è poco da fare... E non sforzatevi di dirmi: "Suvvia, e che vuoi che siano 35 anni?" Sappiate che, ora come ora, non mi consola affatto pensare che ci sia qualcuno di più... vissuto di me!
Mi immagino la presentazione: Sabina, 35 anni, vivo a San Francisco.
E niente, la mente si focalizza solo su quel 35.
Probabilmente anche ora sto cercando di esorcizzarlo quel benedetto numero: quante volte l'ho scritto sinora? 6? 7 volte? Questo blog è sempre stato utile per farmi fare pace coi pensieri ed eccomi qui un'altra volta a parlare del mio dramma.
Insomma, è arrivato di nuovo il mio compleanno.
Ho preso il necessario per preparare la classica meringata alle fragole. Fino a due ore fa doveva essere un tiramisu con la Nutella (n.d.r.), poi ho cambiato idea, di nuovo... vedete, non ho il coraggio nemmeno di scegliere la torta! Dovevo prepararla stasera, che qui è ancora il 6 di marzo, ma invece non l'ho preparata: ma dovevo mettere a letto il bambino (bella scusa eh?).
Insomma, è evidente che questo 35 mi crea qualche problema. E non so ancora quanto ci metterò ad elaborare la tragedia...
So per certo che la mia giornata comincerà con una bella lezione di yoga e credo che questo sia il modo migliore (forse l'unico che vedo) per accogliere questo secondo compleanno a San Francisco. Del resto della giornata altro non so: immagino lascerò che scorra dolcemente, senza metterle fretta alcuna, anche se qui ci sarà pure il cambio dell'ora durante la notte (mi rubano pure un'ora di sonno nella notte del mio compleanno! Che crudeltà...)
Se avete consigli o suggerimenti per fare pace con questo numero, vi prego di elencarli qui sotto: mi farebbe bene trovare il vostro incoraggiamento in un giorno così difficile...
Ma Dante poi lo ha trovato il Paradiso, no?
Ed eccomi qui anch'io alla soglia dei miei primi 35 anni.
Dante, Divina Commedia (Londra, British Library) |
35 anni mi sembrano davvero tanti, troppi, per festeggiare. E mi dico pure: "Che poi, che cosa ci sarà mai da festeggiare?"
Scusate ma questa cifra è evidentemente troppo alta per me, mi fa paura. C'è poco da fare... E non sforzatevi di dirmi: "Suvvia, e che vuoi che siano 35 anni?" Sappiate che, ora come ora, non mi consola affatto pensare che ci sia qualcuno di più... vissuto di me!
Mi immagino la presentazione: Sabina, 35 anni, vivo a San Francisco.
E niente, la mente si focalizza solo su quel 35.
Probabilmente anche ora sto cercando di esorcizzarlo quel benedetto numero: quante volte l'ho scritto sinora? 6? 7 volte? Questo blog è sempre stato utile per farmi fare pace coi pensieri ed eccomi qui un'altra volta a parlare del mio dramma.
Insomma, è arrivato di nuovo il mio compleanno.
Ho preso il necessario per preparare la classica meringata alle fragole. Fino a due ore fa doveva essere un tiramisu con la Nutella (n.d.r.), poi ho cambiato idea, di nuovo... vedete, non ho il coraggio nemmeno di scegliere la torta! Dovevo prepararla stasera, che qui è ancora il 6 di marzo, ma invece non l'ho preparata: ma dovevo mettere a letto il bambino (bella scusa eh?).
Insomma, è evidente che questo 35 mi crea qualche problema. E non so ancora quanto ci metterò ad elaborare la tragedia...
So per certo che la mia giornata comincerà con una bella lezione di yoga e credo che questo sia il modo migliore (forse l'unico che vedo) per accogliere questo secondo compleanno a San Francisco. Del resto della giornata altro non so: immagino lascerò che scorra dolcemente, senza metterle fretta alcuna, anche se qui ci sarà pure il cambio dell'ora durante la notte (mi rubano pure un'ora di sonno nella notte del mio compleanno! Che crudeltà...)
Se avete consigli o suggerimenti per fare pace con questo numero, vi prego di elencarli qui sotto: mi farebbe bene trovare il vostro incoraggiamento in un giorno così difficile...
Ma Dante poi lo ha trovato il Paradiso, no?
Commenti
Io invece sto x uscire dai 35, sigh!!
Buona giornata, goditi la tua famigliola!!
Pensa che potresti essere a metà della tua vita e vedi che fai pace subito col 35. :)
Comunque dico si allo yoga per festeggiare :)
E allora ti scriverò una cosa seria, vera e molto sentita. Sai che non sono bravissimo a scherzare, ma una parola buona per gli amici ce l'ho sempre.
Come ci sei arrivata a 35 anni? Cosa hai realizzato? Cosa ti manca? Cosa pensi di non poter più raggiungere?
Hai formato una bella famiglia, ora hai un figlio che adori, se ne vorrai altri sei assolutamente "in tempo".
Hai conosciuto cosa significa vivere all'estero, che di per sé è un'esperienza che a molti non capita. Anzi sei in un Paese che non ti "inquadra" per l'età.
Hai avuto modo di studiare quello che più desideravi e puoi ancora avere occasione di realizzarti bene professionalmente.
Ecco, se a questa età ci fossi arrivata rimanendo "indietro", per esempio con il desiderio di una famiglia e senza essere ancora riuscita a formarla, o con dei forti rimpianti, sarebbe molto triste, ma credo che tu possa fare un bilancio molto positivo, per quel che ti conosco. Sicuramente molto più di quel poco che ti ho scritto io.
Ti invito anche a rileggerti il post che ho scritto qualche mese fa per i miei 40.
http://lavitacominciaa40anni.blogspot.it/2014/09/quaranta.html
Per i miei parametri ti mancano ancora degli anni per cominciare a vivere!
E pensa che, oltre ad aver perso gli sconti nei musei e al cinema, ai 25 avevo perso anche il biglietto gratuito sui viaggi nazionali in treno (ho il papà ferroviere!) Mi hai ricordato quest'altro dramma!