Il Bimby: avventura semiseria di un robot errante

Quando stavamo per trasferirci in America, la nostra amica Madda, che viveva già in California da qualche anno, alla mia domanda: "Ma che cosa devo assolutamente portarmi dietro?", mi rispose così: "Portati qualcosa che pensi possa farti sentire a casa..." Ci pensai per giorni, ma non mi venne in mente niente di cui fossi davvero certa. Poi la risentii e mi disse che lei si era portata delle tazze e che, una volta giunta dall'altra parte del mondo, esse contribuirono in parte al suo primo adattamento in loco. A quel punto, capii: per me sarebbero state le fotografie, oltre ad un paio di tazzine del mio servizio da caffè da fatine e naturalmente alla mia tazza per la colazione, regalo di Susy. Un anno e due mesi dopo, mi rendo conto che ciò che mi avrebbe veramente fatto sentire a casa - e che invece fui costretta a lasciare in Italia - sarebbe stato il Bimby! Non so se lo conosciate; si tratta di un robot da cucina che può fare tantissime cose: risot...