Della sfiga degli expat

La vita da expat non è sempre tutta rose e fiori e, quando si è un'expat, il cerchio delle persone su cui si può contare nel momento del bisogno è davvero ristretto. Da Foliforum.it Nelle ultime tre settimane - ma in realtà dall'inizio di quest'anno - la Maison Jaune e tutti i suoi abitanti stanno attraversando tempi bui, colpiti da una sfiga dietro l'altra. Qualcuno di recente mi ha suggerito di andarmi a fare benedire, cosa che ritengo quasi necessaria ora! Due settimane fa vado al parco con Tegolina in bici. Trascorriamo un bel pomeriggio all'aperto e quando lui è stanco morto, lo rimonto sul sellino dietro alla mia bici, appoggiata ad un cancello, e tolgo il lucchetto. Nel farlo, la bici si sbilancia e sta per cadere, col pargolo di ormai 15 kg seduto dietro. Per bloccare la rovinosa caduta della bici ed evitare così che mio figlio muoia spiaccicato sul cemento, da in piedi, faccio una torsione del busto fermando la bici col fianco. Sento schioccare almen...