Parchi e dintorni
Un fantastico sabato pomeriggio al parco!
Finalmente posso dire di aver trovato una cosa che ho in comune con il popolo americano: a quanto pare i week-ends all'aria aperta, - magari a piedi nudi su un bel prato pieno di margherite, sdraiati a pancia all'aria a prendere il sole, spaparanzati sulla sdraio o su un asciugamano colorato con un piacevole libro sotto al braccio - pare riscuotano grande successo anche qui negli States!
Un sacco di famiglie confluiscono nei parchi vicini per giocare a bocce, a palla, a basket, a tennis, sfruttando i numerosi campi liberi presenti nei parchi e completamente gratuiti e i bambini sono in estasi: rincorrono i loro cani su e giù per le colline verdeggianti, portano i loro giochi al parco e si divertono ad usarli all'aria aperta. Non smetterei mai di guardarli ...
Mi piace vedere ridere e sorridere le persone, mi piace guardarmi attorno e capire che le cose che piacciono a me piacciono anche a molte altre persone, indipendentemente dalla loro origine e provenienza, indipendentemente dalle loro storie... Mi è sembrato davvero di fare parte del MONDO e in quel momento mi è sembrato fossimo tutti uguali, tutti compiaciuti dall'essere esposti al sole rinvigorente in una splendida giornata primaverile!
E poi leggo l'ultimo libro di Zafón, che è al momento uno degli scrittori contemporanei che più mi coinvolge: è un regalo prezioso che ho portato con me da Padova con la lettera che l'accompagnava, che mi parla di casa... E mi sono resa conto di quanto un libro possa essere importante per un viaggio.
Ogni libro in fondo parla di un viaggio, del viaggio che l'autore ha fatto buttando giù le righe di quella storia, del viaggio che il lettore intraprende sfogliando quelle pagine ed entrando nel racconto, diventando magicamente parte della storia che gli si srotola davanti agli occhi, parola dopo parola, frase dopo frase, capitolo dopo capitolo. Mi è apparso evidente anche che un libro è il perfetto compagno di viaggio: è lì con te, e ti parla, ti tiene compagnia, ti fa pensare a chi sei, a cosa ti piace, ti ricorda da dove vieni e ti fa crescere, arricchendoti di nuove esperienze vissute da altri ma che diventano parte del tuo bagaglio personale e quindi parte di te, quasi come se le avessi vissute tu stesso... Questa credo sia una delle magie della lettura!
Al prossimo racconto,
Sabina
Commenti
Insomma avete trovato la casetta?!
Baci,
Anna
Come va lassù??
Un bacione, Anna