MY HAPPY BABY!

Come sapete, per Teg i soprannomi si sono sempre sprecati e questo è successo sin dai primi giorni in ospedale quando le sue guance belle pienotte avevano spinto dottori e infermiere a soprannominarlo subito Chubby Cheeks (= Guance paffute, appunto), oltre che The Big Guy viste le notevoli dimensioni.
Noi poi, a casa, ci siamo dati da fare per allungare la lista e nel tempo lo abbiamo soprannominato variamente Polpetta, Ciccione, Patatone... etc... etc... etc... 
C'è anche chi lo chiama Bombolo in famiglia, ma questa è ancora un'altra storia.
Devo dire pero' che i soprannomi più divertenti sono arrivati dagli americani che in questo hanno dimostrato di avere una grande fantasia. Una volta per esempio stavo entrando con Teg al parco. Un papà, fermo sul cancello che permette di accedere allo spazio riservato ai bambini, guarda Teg nel passeggino ed esclama: Uh, some fresh bacon here today! (=Oh, un po' di bacon fresco qui oggi!). Io sono scoppiata immediatamente a ridere per l'inatteso commento e ancora oggi, se ci penso, mi sbellico dalle risate per quella scena assurda. Sinceramente non avrei mai immaginato che mio figlio sarebbe stato paragonato a del bacon fresco di giornata (qui il bacon va pure via meglio del pane!).
Ma ultimamente è il sorriso di Teg - tutto gengive naturalmente, ma con due piccoli dentini bianchi bianchi che sbucano sotto - a conquistare tutti. Ovunque andiamo, ci sentiamo ripetere: Oh, happy baby! Smiley baby! (= Oh, bambino felice! Bimbo sorridente!) Le due frasi si alternano, ma sono davvero diventate il tormentone di questa primavera! 
A dire la verità, a me è anche sempre sembrato normale che Teg sorridesse a tutti: ai commessi del supermercato, ai farmacisti, alle segretarie degli uffici, a Jane la maestra di yoga e naturalmente anche a tutte le mamme presenti al corso di yoga post natale, ma anche a tutte le mamme e alle babysitter al parco, ai venditori di frutta e verdura del mercato del sabato mattina, guadagnandosi così pure una serie di assaggi gratuiti, omaggio della casa! Lo scorso sabato proprio al mercato di Alemany si è pure preso un The happiest baby, ever! (= il bambino più felice in assoluto!). Insomma, mi viene da pensare che Teg abbia deciso di conquistare il prossimo a suon di sorrisi, e penso non sia nemmeno una brutta idea!
Ma come dicevo, a me sembrava naturale che un bambino di 6 mesi regalasse sorrisi a destra e a manca... pensavo fosse una sorta di esercizio collegato alla scoperta e all'apprezzamento dei volti o comunque una risposta ai sorrisi che riceve continuamente per strada. E probabilmente è così! Ma mi sono accorta che a volte è lui a sorridere per primo rispondendo alle attenzioni altrui in questo modo, semplice ma efficace.  
Devo dire che questi continui commenti sulla felicità espressa sul volto del mio bimbetto mi hanno fatto pensare che non fosse poi una cosa così comune, e quindi ho cominciato ad osservare più attentamente i bambini americani dell'età di Teg che incontriamo per strada o a yoga, e mi sono accorta che non sorridono così frequentemente come lui o almeno così mi è sembrato. Spesso se ne stanno concentrati sul loro piccolo mondo prestando attenzione più che altro a quello che succede nel box della sabbia al massimo o comunque in uno spazio ristretto e a loro circostante. 
Al contrario vedo che Teg è molto interessato anche al mondo fuori dallo spazio del gioco e ai suoi abitanti. Quando siamo fuori casa, per esempio, si guarda attorno, e a volte sul passeggino gira la testa indietro quasi a cercare con lo sguardo un dettaglio che gli era sfuggito nella camminata. Mi fermo e torniamo indietro cercando di indovinare quale fosse il dettaglio che gli era sfuggito e quando lo ritroviamo, vedo la soddisfazione pura sul suo viso, che si illumina quando dà sfogo alla sua curiosità. 
E quando lo faccio sedere sul cuscino davanti alla bow window, vedo che osserva le persone che passano di sotto e ne ascolta le voci, e se sono voci di bambini, generalmente mi guarda e sorride come a dire: "Hei mamma, hai sentito?". 
Rimane concentrato sul suo piccolo mondo solo quando gioca per conto suo e improvvisamente una fogliolina, un filo d'erba o la paletta per la sabbia diventano tutto ciò di cui ha bisogno in quel momento. Starlo a guardare, proprio mentre vive la sua scoperta del mondo, come osservatrice silente ma col cuore partecipe, è davvero un'esperienza incredibile per me! 

Ma adesso, pensandoci bene... mi chiedo questo: vuoi che sia il sangue italiano che gli scorre nelle vene a spingerlo a sorridere a tutti??!! 
Voi che dite?
Alla prossima 

Commenti

Rosanna ha detto…
Bellissimo sapere che Teg è chiamato "bambino felice" e i suoi sorrisi al mondo sono un'immagine che mi accompagna …….. come la sua scoperta del mondo: seguire l'avventura non c'è niente di così appassionante!
Sabina ha detto…
Quale commento sarebbe stato più appropriato?!! ;)
Marica ha detto…
happy mom... happy baby :-)
ero Lucy ha detto…
Bellissimo Gab, e' cosi' da sempre. Anche di bimba dicono la stessa cosa. Il soprannome piu' bello che le hanno dato e' stato Little pumpkin :D
bussola ha detto…
belli i bimbi che sorridono.... ha già scoperto come conquistarsi il mondo.... e diciamo che quella è l'arma vincente anche per un adulto... lui la sa lunga
Esiste qualcosa di bello come la risata di un bimbo?!!
Non è così scontato che un bambino sorrida spesso, purtroppo. Teg è un bambino felice!!!!!!

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