A due anni di distanza

Vivo a San Francisco da 2 anni, anzi... 2 anni e 9 giorni per l'esattezza. E posso dire che questi due anni sono proprio volati! In questo periodo di permanenza qui, le esperienze si sono accumulate e ora a molti luoghi associo un ricordo, un sorriso, un'emozione. Adesso sento che il legame con questa città si è rinforzato: sento San Francisco un po' più mia.
Penso con affetto e con una certa tenerezza a quella ragazza che si lasciò la sua città natale alle spalle per affrontare questo lungo viaggio. La paura era tanta, ma era quasi più grande la preoccupazione per come la mia famiglia avrebbe vissuto il mio allontanamento dell'angoscia di dover cominciare una nuova vita qui in California. 
Dopo aver vissuto trent'anni nella stessa città, sapevo bene che cosa lasciavo, ma non sapevo cosa avrei trovato qui. Ricordo il senso di spaesamento del trovarsi in un luogo del quale non riconoscevo nulla. Ricordo le ore passate nei supermercati per cercare di orientarmi e capire quali fossero i prodotti da acquistare: nessuna marca nota, i dettagli scritti in inglese, i biscotti per la colazione come i nostri non ci sono. Quello che in Italia era sempre stato facile trovare e che quindi avevo sempre dato per scontato appariva ai miei occhi come la cosa più difficile da fare. E questo è solo un esempio delle difficoltà che ho incontrato... 
Ho tenuto duro, non mi sono quasi concessa la debolezza che quel difficile momento di passaggio implicava inevitabilmente, e sono andata avanti, barcamenandomi in questo Nuovo Mondo come potevo, creando questo blog per dare sfogo ai pensieri e per spronarmi a cercare il bello di tutto quello che stavo vivendo. Quando rientravo in Italia mi si chiedeva spesso "Allora, com'è la vita lì in America?". E come si poteva riassumere brevemente che cosa significava lasciare tutta la propria vita in Italia, mettere il necessario in due valigie e partire e affrontare una nuova realtà, una nuova cultura, una nuova civiltà? In tanti mi hanno detto "Ah, come ti invidio: lo farei anch'io se potessi, di lasciare tutto e andarmene". Come se fosse facile prendere e andare via... lasciare tutto e ricominciare da capo. Non è facile, non lo è affatto! E mica tutti hanno il coraggio di farlo sul serio. Ci si sente soli a volte, ci si sente persi. Ci si scontra con un mondo che può apparire ostile allo straniero. Ma poi, con coraggio - ma ce ne vuole proprio tanto - si può lottare, non per ritrovarsi, perchè questa è un'avventura che ti cambia per sempre, ma per scoprire nuove parti di te che non hai mai conosciuto, avvolta, come sei sempre stata, nella fitta rete di affetti che hai ancora in Italia. 
Ci sono stati momenti qui che mi hanno tolto il fiato; altri momenti in cui mi è sembrato di respirare aria fresca, forse per la prima volta in vita mia. E da quelli vorrei partire oggi.
Buon compleanno in ritardo al mio blog quindi, che tante ne ha dette e tante ne dirà ancora (Tegolina permettendo). 
E un applauso di incoraggiamento a tutti gli espatriati, perchè possano lasciar vibrare quelle corde rimaste sopite in patria e affrontare questa avventura con l'idea che rimettersi in gioco costituisce una grande opportunità, che si può anche finire con l'apprezzare.
Alla prossima  

Commenti

A. ha detto…
Ti seguo sempre con piacere e queste parole mi sono piaciute moltissimo. Auguri al tuo bel blog!
Cristina
Http://sofiscloset.blogspot.it
Luciano ha detto…
Un applauso a te e un grazie per aver condiviso queste emozioni.
Tanti auguri
kivrin82 ha detto…
Leggerti mi fa bene al cuore. Ho tanta paura ma anche tanta voglia di mettermi in gioco. In nostro visto è in lotteria e la società di mio marito ci ha detto che abbiamo il 75% di possibilità di riuscita. Incrociamo le dita e speriamo di stare li ad ottobre con tutta l'ansia dietro!
Mammeneldeserto ha detto…
Sabina hai espresso benissimo le emozioni che si provano. Grazie e buon compleanno
MammaInOriente ha detto…
Credo che ognuna di noi si possa ritrovare nelle tue parole. Buon anniversario!
Unknown ha detto…
Buono anniversario Sabina!! Dall'emozione, alla nostalgia all'aria fresca ad una vita nuova.. È necessario saper prendere tutto dal lato giusto per vivere al meglio qst esperienza e mi pare che tu ce l'abbia fatta alla grande!! Il titolo del tuo blog mi è sempre piaciuto.. Dice tantissimo!! :)
Simona ha detto…
Complimenti! Lasciare tutto e partire per un posto lontano è una bella sfida, ci vuole molta forza (anche se molti pensano che sia semplice).
Anonimo ha detto…
Auguri per questo anniversario :)
Alix ha detto…
Bellissimo questo post.
Davvero.
Alice
Alix ha detto…
Bellissimo quest post!
Davvero!
Alice
Lore ha detto…
Solo che ha un gran cuore ha il cor-aggio di buttarsi e partire, ma, ancor di più di cercare sempre il bello! E tu lo hai saputo fare in modo invidiabile!
Grande Sab, come sempre! E auguri al mio blog preferito
Manuela Vitulli ha detto…
un post sentito, senza dubbio. Hai dato una risposta a molti miei quesiti.
Buon compleanno al tuo bel blog!
Anonimo ha detto…
Sono finita sul tuo blog tramite MammaInOriente. Sei stata coraggiosissima!
Sabina ha detto…
Benvenuta tra i miei lettori allora! Grazie per il "coraggiosissima"!

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