Niente paura italiani: c'è Amazon!
Di nuovo: è finito il caffè!
Accidentaccioooooooooo"
E che sarà mai? - direte voi - ci vuole tanto ad acquistarlo?
Sì, parlate bene, voi che avete a due passi da casa una selezione da paura di caffè macinato o in grani italiano, di tutte le marche!
Pensate a noi poveri italiani all'estero! Pensate che ogni grano rappresenta un bene prezioso e assai raro per chi vive in America...
Ma niente paura: per fortuna, per noi italiani espatriati, esiste Amazon! Si tratta, per chi ancora non lo sapesse, di un sito che vende prodotti di qualunque genere, e te li spedisce pure a casa. Fatica zero! Basta avere una carta di credito per il pagamento.
Ma niente paura: per fortuna, per noi italiani espatriati, esiste Amazon! Si tratta, per chi ancora non lo sapesse, di un sito che vende prodotti di qualunque genere, e te li spedisce pure a casa. Fatica zero! Basta avere una carta di credito per il pagamento.
Ecco quindi finiti i tempi in cui gli italiani all'estero versavano lacrime amare ripensando all'espresso bevuto in patria!
E non occorre nemmeno aspettare di tornare in Italia per caricare la valigia di 10 kg di caffè per la sopravvivenza in terra straniera.
Basta ordinarlo su Amazon e, dopo 2 giorni, ti arrivano a casa 4 pacchi da 250g di vero caffè italiano. Lo paghi un po' di più che in Italia, ma comunque meno di quanto lo pagheresti in un negozio qualunque che venda prodotti italiani a San Francisco.
Unica controindicazione: Amazon può creare dipendenza! Infatti ordini qualunque cosa comodamente seduto sul divano, con il computer appoggiato sulle gambe, e trovi tutto, ma proprio tutto quello che ti può servire (e pure quello che non ti serve davvero, ma che vuoi assolutamente avere come quei fantastici porta-spazzolini dalle simpatiche forme di cui vi parlavo qui).
A volte però qualcosa va storto...
Prima di Natale avevo ordinato un libro piuttosto costoso. Lo aspettavo per gennaio, ma tardava ad arrivare. Così ho contattato il servizio clienti di Amazon: si straniscono che il mio pacco non sia ancora arrivato. Mi invitano a contattare direttamente il venditore che si è occupato del mio acquisto e della spedizione. Anche lui si stranisce del mancato arrivo del libro e provvede a contattare il servizio postale per cercare di rintracciare il pacco. Non si riesce a trovare il libro che, secondo il venditore, è stato spedito a dicembre. Quindi, da un lato c'è il venditore che dice di averlo spedito e dall'altro ci sono io che dico che non l'ho mai ricevuto. E la posta non offre nessuna informazione perché il pacco non è tracciabile.
Quindi?
Quindi?
Mi rimborsano i 90$ del libro e si scusano per il disagio.
Vi ho raccontato tutto questo perché mi sembra che quanto accaduto sia esemplare nel mostrare come viene trattato il cliente qui in America.
Nessuno in questa contesa ha mai messo in dubbio che io potessi mentire!
Non che io abbia mentito, lungi da me, ma trovo fantastico che sia il servizio clienti sia il venditore mi abbiano creduto, sebbene io non avessi modo di dimostrare coi fatti che non avevo ricevuto niente. Hanno creduto alla mia parola. Hanno dato per scontato che io fossi sincera. E trovo che questo sia veramente splendido!
Sarà anche l'esito di una politica che intende facilitare il cliente e invogliarlo ad acquistare di nuovo sullo stesso sito - e sarò io la vittima perfetta che si lascia abbindolare da così tanta attenzione e cortesia - fatto sta che un sistema in cui si dà fiducia alla gente mi piace in ogni caso, per principio!
Sarà anche l'esito di una politica che intende facilitare il cliente e invogliarlo ad acquistare di nuovo sullo stesso sito - e sarò io la vittima perfetta che si lascia abbindolare da così tanta attenzione e cortesia - fatto sta che un sistema in cui si dà fiducia alla gente mi piace in ogni caso, per principio!
Ma in Italia potrebbe funzionare?
Alla prossima
Commenti
caffè dall'Italia? è incredibile considerando che la pianta cresce in zona tropicale... ma nemmeno da wholefoods trovi qualcosa di decente? A me non manca quando sono via perchè in Italia non lo bevo quasi più e lì bevo l'orrido beverone quando proprio ho voglia di una bevanda calda perchè mi diverto a metterci qualsisi spezia e diventa quasi buono (vogliamo parlare della polverina alla zucca e cannella?) ;)
E per questo dall'Italia sono partita con la Brikka della Bialetti! :)
allora amazon me ne ha rimandato un altro, ma dopo pochi giorni e' arrivato quello originale... che ho quindi rispedito!
e' tutto un "tu ti fidi di me, io allora mi fido di te", ed e' bellissimo :-)
Mi sa che via Amazon non si riesce ad averlo intatto e mangiabile!
Arianna
Mi piace molto il tuo blog!E' una bellissima idea.
Se ti va, passa da me. Ho aperto da poco un blog dedicato alla musica indipendente e agli artisti emergenti. Se vuoi, seguimi. Io sono già tua follower!
Baci.
B.G.
http://hiddenmusichides.blogspot.it/